PRIMO CLASSIFICATO
“NON UOMINI SOLO SOLDATI”
di Bilal Nazih – Istituto di Istruzione Superiore “G. Silva – M. Ricci” – Legnago (Verona)
La narrazione procede veloce, incalzata da brevi periodi e a tratti nervosi che portano a non interrompere la lettura. Il tema della guerra, esperienza tragica nel cuore degli uomini, vive in una lama “barbara e disumana”. Lo stile rispecchia in pieno l’episodio narrato. Le riflessioni, presenti in più parti del testo, evidenziano sensibilità e buona maturità.
SECONDO CLASSIFICATO
“IL FABBRO CHE FONDEVA LA LUCE”
di Alice Ghieri – Liceo Statale “C. Lorenzini” – Pescia (Pistoia)
Il racconto, di genere fantasy, si snoda leggero e sorprendente già dalle prime battute. La storia pone il personaggio davanti ad una scelta ed è ben descritto il senso della memoria e della storia legate alla fusione del metallo e alla produzione di lame. Una favola bella e coinvolgente.
TERZO CLASSIFICATO
“LEIRION”
di Chiara Tissino – Liceo “G. Leopardi – E. Majorana” – Pordenone
L’autrice riesce a creare in pochi paragrafi una situazione interessante, che si delinea in modo efficace nell’alternanza tra passato e presente, stilisticamente molto azzeccata. Il linguaggio, incisivo e d evocativo, veicola bene le emozioni del protagonista e porta il lettore con sicurezza al finale, di ottimo impatto visivo.